La consapevolezza della vita che scorre senza farne un dramma, vivere i propri fallimenti con ironia, considerare che “ogni lasciata è persa” e di tempo ne rimane sempre meno, tanto vale buttarsi nella mischia senza false inibizioni.
Questo succede a Gloria disposta a lasciarsi alle spalle un matrimonio naufragato e i figli ormai adulti. Si riprende in mano la vita in modo sfrenato, senza arrendersi neppure ad un’avvenenza ormai sfiorita. Balere, sbornie ed approcci con amanti stagionati. Godere di una sessualità che va al di là della bellezza dei corpi (esilarante la scena dello strappo sexi della panciera dell’uomo abbordato durante una serata). Tutto viene vissuto con leggerezza e allo stesso tempo con la disillusione che il tempo fa crescere dentro ad ognuno.
Gloria rappresenta tutto quello che vorresti e non vorresti essere nell’età matura, la paura della solitudine e della vecchiaia. Affrontarla con cinismo sembra essere la soluzione migliore. >Lula<