Återträffen – Anna Odell – Svezia – 2013
Venezia 70 Settimana della critica
L’occasione giusta per vendicarsi dei soprusi subiti da bambini da parte dei propri compagni di scuola è la classica rimpatriata dopo tanti anni.
La festa ha inizio e tutti quelli che una volta erano bambini ora sono adulti, le vecchie amicizie si rinsaldano e i vecchi dissapori riemergono, ma per Anna non è così, lo scopo della sua partecipazione alla riunione è solo una : “chiedere perché i suoi compagni di allora la isolarono facendo nascere in lei una fastidiosa sensazione di inadeguatezza”.
Il rischio di diventare un adulto disadattato esiste ma non è stato così per Anna, anzi i torti subiti hanno forgiato una donna di successo ed un artista acclamata.
Anna è regista ed attrice della ricostruzione cinematografica di quello che sarebbe potuto succedere, se anche lei, avesse partecipato alla festa ma oggi come allora è stata estromessa, non è stata invitata.
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anna odell - venezia 2013 |
I primi spettatori invitati dalla regista alla visione del film sono proprio gli ignari soggetti della storia, i quali reagiscono con finto sbigottimento. Non si erano resi conto di averle fatto del male.
Anna non ne è convinta ed anzi crede che a distanza di anni l’atteggiamento nei suoi confronti non è mutato e dalle registrazioni telefoniche, eseguite all'insaputa degli ex compagni, confermeranno la sua tesi.
Oggi Anna, con l’età adulta, si sente di avere sconfitto i suoi fantasmi rappresentando con una fiction quello che il bullismo può provocare. >
Lula<
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sandra andreis, niklas engdahl, henrik norlén - venezia 2013 |
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rikard svensson, malin vulcano, christopher wollter - 2013
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